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Desidero invitare tutti voi a diffondere e recitare ogni giorno la preghiera della Signora di tutti i popoli. Brevemente ricordo che:

la preghiera ha ricevuto l'imprimatur il 6 gennaio 2009 e il via libera della Congregazione della Dottrina della fede nel 2006.

La Madonna ci ha donato questa preghiera, raccomandando di diffonderla dappertutto, Chiese, monasteri, famiglie, gruppi di preghiera, anche attraverso internet, etc. etc.
Per ricevere le immaginette con la preghiera (ed una breve spiegazione), può richiederle rivolgendosi direttamente alle suore della Famiglia di Maria:


Casa 'Madre di tutti i Popoli'
Via degli Ulivi, 10 loc. Cecchina
I - 00040 Ariccia
Fax: +39-06 934 34 98
centrodiazione.it@de-vrouwe.info

 

L’Immagine della Signora

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La Signora sorride e dice: “Questi sono tre raggi, i raggi di Grazia, Redenzione e Pace”. (31.05.1951) Grazia del Padre, Redenzione del Figlio e Pace dello Spirito Santo.
“Ho posto i miei piedi fermamente sul globo perché in questo tempo il Padre e il Figlio vuole portarmi in questo mondo come Corredentrice, Mediatrice e Avvocata”. (31.05.1951) “Questo tempo è il nostro tempo”. (2.07.1951)
Con un simbolo biblico, Maria mostra alla veggente la moltitudine di pecore sparse attorno al globo e dice: “Questa rappresentazione del gregge indica i popoli di tutto il mondo, che non troveranno pace fino a quando non sosteranno e con calma alzeranno lo sguardo verso la croce, centro di questo mondo”. (31.05.1951)
Ella invita a diffondere l’immagine in tutto il pianeta, in quanto essa “è il significato e la raffigurazione del nuovo dogma”. (8.12.1952)


Per questo motivo, Maria sottolinea ripetutamente che l’immagine deve precorrere il dogma. “Quest’immagine precederà un dogma, un dogma nuovo”. (15.04.1951)

La preghiera della Signora di tutti i popoli

Poi la Signora continuò il suo messaggio: ‘Figlia mia, questa preghiera è così semplice e breve che ciascuno può dirla nella sua lingua, davanti alla propria croce. E coloro che non hanno una croce, che la recitino interiormente’”.
Ella è stata inviata nel nostro tempo quale Signora di tutti i Popoli affinché “il mondo, per mezzo di questa preghiera, venga liberato da una grande catastrofe planetaria”. (10.05.1953) Quanta potenza vi è quindi in questa preghiera! La Madre del Signore illustra chiaramente la situazione morale del nostro tempo: “Satana è ancora il principe di questo mondo. Avvinghia ciò che può. (…) La Signora ha dovuto portare adesso la sua preghiera in questo mondo dominato dal demonio. Lo Spirito Santo deve però ancora venire sui popoli”. (4.04.1954)
Nella sua qualità di Signora di tutti i Popoli, è ora stata inviata per “scacciare Satana. Voi dovete però recitare la mia preghiera, che ho dato al mondo!” (31.05.1955) “La preghiera deve essere divulgata”.
(25.03.1945)
Ella conosce infatti il piano divino di salvezza per l’umanità: “Questa preghiera è data per la salvezza del mondo. Questa preghiera è data per la conversione del mondo”. (31.12.1951) Per questo chiede: “Divulga dunque la mia preghiera, la preghiera del Signore!” (31.05.1957)
‘La semplice preghiera darà luogo ad un’unica comunità’”. (17.02.1952)
“Voglio che la diffusione avvenga in molte lingue” (4.03.1951) e che la preghiera sia portata “nei paesi dove la fede è diminuita”. (15.04.1951) Poiché: “La Signora di tutti i Popoli non è destinata a un solo paese, a un solo luogo, ma al mondo, ai popoli”. (11.10.1953) “Tutti ne hanno il diritto”. (29.04.1951)
Appare così comprensibile il desiderio espresso dalla Signora di tutti i Popoli, nel senso che la sua preghiera “va recitata in tutte le chiese”. (8.12.1952) “Divulgatela nelle chiese e mediante mezzi moderni”. (31.12.1951) Sì, i cristiani “devono recitare la mia preghiera contro corruzione, calamità e guerra e portarla a tutti i popoli”. (11.10.1953)
Non da ultimo, la Signora di tutti i Popoli chiede a coloro che lottano e lavorano per questa causa, “la cui realizzazione è voluta dal Figlio”, di impegnarsi con molto ardore (29.04.1951).

Profezia della Signora di tutti i popoli di Amsterdam

Il seguente paragrafo dal messaggio di Amsterdam del 26 dicembre 1947 si riferisce all’incombente grande pericolo per l’America e l’Europa di un attacco terroristico con armi chimiche o biologiche. La veggente Ida Peerdeman racconta: “…vedo l'America e l'Europa, l'una accanto all'altra. Poi vedo scritto: ‘Guerra economica, boicottaggio, crisi valutarie, calamità’. In seguito vedo davanti a me immagini di persone. Vedo volti, grandi volti, coperti di terribili ulcere; sembra una specie di lebbra. Poi risento in me terribili malattie mortali: colera, lebbra, tutto ciò che questi uomini devono sopportare. Poi di nuovo va bene, e vedo attorno a me librarsi piccoli oggetti neri. Cerco di capire che cosa siano, ma non mi è possibile. Mi sembra che sia una stoffa molto delicata. Non riesco a distinguere con gli occhi cosa sia. È come se debba guardare attraverso qualche cosa. Di sotto vedo ora magnifici campi visivi bianchi e su questi vedo i piccoli oggetti neri, ora però ingranditi e mi sembra che siano viventi. Non mi riesce di descriverlo bene. Chiedo alla Signora: ‘Sono bacilli?’ Lei risponde con espressione molto seria: ‘È infernale’. Poi sento il mio viso e tutto il mio corpo gonfiarsi. Ho l'impressione di avere un viso molto grosso, e tutto è rigido e gonfio. Non posso muovermi. Odo la Signora dire ‘E stanno per inventarlo’, poi sommessamente: ‘Il russo, ma anche gli altri’. Poi la Signora dice: ‘Popoli siete avvertiti!’”.

Informazioni varie

Dal 1973 una statua in legno, raffigurante la Signora di tutti i popoli di Amsterdam, comincia ad essere protagonista di avvenimenti eccezionali, tra cui 101 lacrimazioni. Il Vescovo Ito, che fu testimone oculare, consultò il cardinale Ratzinger e dopo approfondito esame  attestò l’origine soprannaturale dei messaggi colà pervenuti. Il 24 giugno 1988 il Vescovo Ito si recò in pellegrinaggio alla Cappella della Signora di tutti i Popoli ad Amsterdam, dove celebrò la Santa Messa alla presenza della veggente e delle sue sorelle.

Terzo messaggio che la Madonna avrebbe consegnato a suor Agnese Sasagawa ad Akita

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"Come ti ho detto, se gli uomini non si pentiranno e non miglioreranno se stessi, il Padre infliggerà un terribile castigo su tutta l’umanità. Sarà un castigo più grande del Diluvio, tale come non se ne è mai visto prima. Il fuoco cadrà dal cielo e spazzerà via una grande parte dell’umanità, i buoni come i cattivi, senza risparmiare né preti né fedeli. I sopravvissuti si troveranno così afflitti che invidieranno i morti. Le sole armi che vi resteranno sono il Rosario e il Segno lasciato da Mio Figlio. Recitate ogni giorno le preghiere del Rosario. Con il Rosario pregate per il Papa, i vescovi e i preti.L’opera del diavolo si insinuerà anche nella Chiesa in una maniera tale che si vedranno cardinali opporsi ad altri cardinali, vescovi contro vescovi. I sacerdoti che mi venerano saranno disprezzati e ostacolati dai loro confratelli…chiese ed altari saccheggiati; la Chiesa sarà piena di coloro che accettano compromessi e il Demonio spingerà molti sacerdoti e anime consacrate a lasciare il servizio del Signore. Il demonio sarà implacabile specialmente contro le anime consacrate a Dio. Il pensiero della perdita di tante anime è la causa della mia tristezza. Se i peccati aumenteranno in numero e gravità, non ci sarà perdono per loro.Con coraggio, parla al tuo superiore. Egli saprà come incoraggiare ognuna di voi a pregare e a realizzare il vostro compito di riparazione. E’ il vescovo Ito, che dirige la vostra comunità". E dopo aver sorriso aggiunge: "Hai ancora qualcosa da chiedere? Oggi sarà l’ultima volta che io ti parlerò in viva voce. Da questo momento in poi obbedirai a colui che ti è stato inviato e al tuo superiore.Prega molto le preghiere del Rosario. Solo io posso ancora salvarvi dalle calamità che si approssimano. Coloro che avranno fiducia in me saranno salvati".

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Devozioni - 2020