Home
Torna indietro
Cerca nel sito

i

Lo scopo di queste pagine è di offrire una presentazione, un vademecum, un punto di riferimento a chi vuole notizie precise sulla   spiritualità della Serva di Dio Luisa Piccarreta,“la piccola Figlia della Divina Volontà”, senza con questo pretendere di dare un giudizio che potrà dare soltanto l’Autorità della Chiesa, giudizio che fin d’adesso accoglie con tutto il cuore.

 

DOMANDE SULLA SPIRITUALITÀ DI LUISA PICCARRETA

01 – Non sono pochi i mistici conosciuti per una particolare “dottrina” che caratterizza la loro vita spirituale.

Così, per esempio,

-di Santa Faustina Kowalska è “la Divina Misericordia”;

-di Santa Teresa di Lisieux è la via della piccolezza nell’abbandono fiducioso a Dio;
-di Santa Margherita o di Suor Josefa Menéndez è la devozione al Sacro Cuore di Gesù;
-della Serva di Dio Concepción Cabrera è “l’Incarnazione Mistica”;
-di Madre Eugenia Ravasio è la rivelazione del Padre Celeste… ecc.
E tutte queste figure (quasi tutte donne!) hanno dato alla Chiesa i propri tesori di vita spirituale come frutto di “rivelazioni” o esperienze mistiche, esaminate e confermate dalla Chiesa.

i

Qual è, in poche parole, la dottrina spirituale che caratterizza Luisa Piccarreta?

È “il vivere nella Divina Volontà”.  È la Volontà stessa di Dio, data da Lui  e ricevuta dalla sua creatura, l’uomo, come eredità e vita propria.

02 – Si tratta forse di “messaggi” di tipo carismatico, come tanti (veri o presunti) che circolano ai nostri giorni? Si tratta di una dottrina ascetico-mistica, dal momento che parla delle varie virtù o di certe esperienze straordinarie? Ha tracciato forse qualche visione teologica? Ha lasciato soltanto un resoconto della sua vita e dei suoi pensieri? Ci presenta forse una particolare devozione…?

Non sono affatto “messaggi”, perché questo era semplicemente inesistente nella mente di Luisa. Lei appare come un’anima mistica che ha lasciato degli scritti, come ci sono tanti altri autori antichi e recenti nella Chiesa, dei quali si conoscono le loro esperienze intime spirituali, dal momento che hanno lasciato testimonianza della loro vita come ricca dottrina ascetico- mistica. Pensiamo ai grandi “classici”, S. Teresa d’Avila, S. Giovanni della Croce, oppure in tempi più recenti S. Teresa di Lisieux o S. Faustina Kowalska, per fare qualche esempio. Luisa solo in parte possiamo considerarla così, perché i suoi scritti non soltanto descrivono un itinerario di vita spirituale, ma sono la promulgazione dell’eterno Progetto o Decreto di Dio, che annuncia il compimento del suo Regno: il Regno della Divina Volontà. (...continua)

i

Scarica tutto l'opuscolo PDF >>>


Devozioni - 2020